RAYD - L'IGNOTO [TESTO]

La fortuna non si basa sulla ruota che gira
un po' come il tempo che non resta chiuso in una clessidra
da dietro le sbarre fin quando sarò grande
dove sentirsi ricco serve a sentirsi importante
intorno a me frastuoni, il rimbombo dei tuoni
che sentire collego come sento la voce dei buoni
dio che mi guarda il diavolo che mi parla,
io non scendo a patti, la vittoria devo guadagnarla
la linea della vita sul palmo si fa più corta, come il tempo che passa che ogni minuto l'accorcia
e penso alla parte pulita, quella di mezzo
e quante cose ho perso, per un favore che non ho mai chiesto
io so qui ci sto dentro senza avere mai imparato, gli scheletri nell'armadio l'unica cosa che  ho rimediato
ed è da quando non parlo che rifletto, ad ogni momento sporco, ad il dolore che ricetto

[RIT,]
Futuro non so che farò, dove me ne andrò,
so che passerò, ma so che
questa resta sempre la mia gara, l'unica per cui verrò, e
rimarrà per sempre la mia gara, l'unica per cui verrò

C'è chi mi giudica e chi punta il dito, l'unica cosa che gli riesce

Dimostri di valere, abbassano le teste
ripenso alle parole dette, scopro che l'albero del bene non è sempre verde
so che qua nessuno da niente se non c'è qualcosa in cambio
so che tra tutta questa gente nessuno resta al mio fianco 
perdo il conto del tempo degli attimi passati, in sostanza perdo i miei testi cestinati 
chi non tira avanti

chi se la tira più del dovuto 
chi mi incontra cresciuto 
chi nei grammi si è perduto
io, i nuovi amici li ho già persi, chissà chi me lo disse
è meglio non giocare con le serpi 

Ma vivere, per abbattere il mio limite, incidere storie diverse, storie effimere
il futuro sarà meglio, è il presente che mi deprime
non serve starti appresso sulle pagine ho scritto la fine
ma vivere, per abbattere il mio limite, incidere storie diverse storie effimere
il futuro sarà meglio, è il presente che mi deprime 
non serve starti appresso sulle pagine ho scritto la fine

[RIT,]

poi mi chiedono "ma scusa ti conviene a qualcosa?"
Gli rispondo "niente vale se non cerchi la gloria"
con un pensiero fisso, mille cazzi per la testa, ma va bene pensa nessuno che si ribella 
in tutto c'è un particolare che si nota di rado più raro
contro alla morte dopo aver tratto il dado
In bilico sulla linea dove non si respira
con chi si è sottomesso alla vita chi la sfida 
conosco chi si è tolto di mezzo
chi vive depresso
chi vive sul surreale e non pensa mai al resto
per dare tutto ciò che nessuno ha chiesto la fine del mondo è l'inizio del nuovo universo


[RIT,]