Supernova - LowLow & Sercho ft Gemitaiz [TESTO + VIDEO]


[Low Low]

Ogni giorno è la mia festa 
In cima al mondo vi piscio in testa
Si sta comodi seduti sulle nuvole 
Se mi sporgo solo grattacieli e cupole 

Buongiorno mondo, pangea
Fondo la terra e il cielo ma è solo un' idea
La mente crea, la mano illustra 
Mostra la luce, la strada giusta 
Ci siamo sempre stati mica su per moda
Quali stelle cadenti uomo supernova 
E sento le persone che ho vicino, sole
La mia astronave troppo vicina al sole

Il corpo è una prigione microscopica
La mia anima che sbraita deve uscire è claustrofobica
Apro gli occhi per vederla volare 
In cielo brilla più di tutti, tutti, stella polare

[Sercho]

E' l'una c'è la luna, ma guarda si illumina il cielo
L'esplosione finale è luce anche agli occhi di un cieco
Tutto il male che ho dentro brucia questa galassia
Nubi e detriti finiti nella mia stanza

Terrore che è in me, stupore in chi mi vede
Pochi secondi dopo sarò la stella più grande che vedete
E nessuno potrà mai cancellarmi, vivrò senza drammi
Potrai solo guardarmi, non posso affezionarmi
Ogni istante infinite miglia, nessuno che mi somiglia
Nessuno che mi consiglia, infame Archimede
Verso le mete più oscure ho disperso le mie paure
Dio dovrebbe stare da ste parti eppure non si vede

Sotto la luna, sotto il sole sono sveglie quelle persone 
Poca istruzione, la convinzione che cambieranno il mondo 
Un puntino lontano ogni giorno che prova, più che può ma
Sarò io a farlo, supernova 

[Gemitaiz]

Supernova, Keplero, luce nuova che spero 
Mi faccio esplodere nel cielo, vedo in bianco e nero, Del piero
Demoniaco, nessuno mi guarda se sclero 
Da solo qua nello zodiaco, cavaliere senza destriero 
Mai stato nessuno ad indicarmi il sentiero
Sull' onda della via lattea come un veliero 

Sto sopra di voi, nell' atmosfera guardami su quel monitor
Quand'è nuvoloso vuol dire che ho fumato più del solito
Passo e lascio l'impronta grossa come quella di un animale preistorico
Vuoi darmi un aggettivo ? Mi accontento di supersonico !
Membro della costellazione dello scorpione
Sono raro di me non esiste un doppione, esplodo e sprigiono il calore
Vi dono colore, per l'ultima volta trasformo in gioia il dolore